mercoledì 19 ottobre 2011

Riflessioni sulla rivolta del 15 ottobre 2011

Personaggi: Andrea il giovane psicologo di 38 anni.

Fernando Il grafico di 36.

Arturo il giornalista di 36

Giuseppe l’insegnante precario.

(ANDREA)

Cari ragazzi,

mi chiamo Andrea e ho 38 anni. E per qualcuno sono un giovane.

Avete presente quando il telegiornale vi informa che “Un giovane di 38 anni...” ha fatto una certa cosa?

Ebbene: non è vero che sono giovane. E' falso. E' una spudorata menzogna. E non perché a 38 anni si è già vecchi. Io mi sento in forma, sapete! Non ho acciacchi e mal di schiena, faccio sport e lavoro tutti i giorni con bambini con disabilità che cerco di rendere più autonomi facendoli giocare. Un lavoro meraviglioso! Semplicemente, non sono più giovane, ma un'altra cosa, in una diversa fase della vita, assai bella e interessante, credetemi.

Ma allora, perché mi dicono che sono giovane?

Per una ragione molto semplice. Per scongiurare un pericolo. Allontanare una minaccia. Esorcizzare uno spettro. Quale? Quello della forza!

Perché la forza è la vera e prima proprietà dell'essere giovani.

domenica 9 ottobre 2011

15 Ottobre 2011 UNITI PER IL CAMBIAMENTO GLOBALE

PARTECIPIAMO ALLA MANIFESTAZIONE DI ROMA

ORE 14, CORTEO da piazza REPUBBLICA a piazza S. GIOVANNI

15 OTTOBRE 2011. MILIONI DI PERSONE IN PIAZZA IN TUTTO IL MONDO PER FAR PAGARE LA CRISI AI PADRONI

Viviamo il tempo della precarietà del lavoro e dell’esistenza, di pesanti tagli a salari, beni e servizi, causati dalla volontà padronale e governativa di far pagare la crisi ai lavoratori e ai ceti popolari.

martedì 4 ottobre 2011

15 ottobre 2011 a Roma - giornata europea dell'indignazione.

Adesione al movimento trasversale verso il 15 ottobre.
I cittadini sono tutti vittime del più ampio attacco ai diritti sociali dal dopoguerra portato avanti dalle banche e dai governi, nazionali e sovranazionali.