giovedì 26 dicembre 2013

Il fondamentalismo non è un'opinione. Il basso è una religione.

di M. Minetti
Ci siamo ritrovati attorno a questo aggettivo perché, ci riporta ad una idea di originaria linearità nella interpretazione del mondo, linearità che è andata perduta per l’enorme aumento della complessità e per un relativismo che spaventa.
Il fondamentalista vede chiaramente la divisione tra bene e male, tra giusto e sbagliato perché sceglie un qualche principio, che ritiene fondamentale, come metro.

domenica 6 ottobre 2013

Martedì 8 Ottobre 2013 Laboratorio di filosofia orizzontale.



Martedì 8 ottobre 2013: Laboratorio di filosofia orizzontale.  

Alle ore 17:30 alla Casetta Rossa, in via Magnaghi 14 alla Garbatella,  il “laboratorio di filosofia orizzontale”. Gli incontri hanno la durata di 1 ora e sono liberi e gratuiti.  
Dopo una pausa estiva e settembrina, ritorna il laboratorio dei filosofi per caso la domenica, per ora la data è slittata al martedì (bisogna anche rispettare il riposo del giorno di chiusura e in più si può bere e mangiare qualcosa).

venerdì 27 settembre 2013

Escursione sul massiccio della Majella - Campo di Giove AQ

Ci siamo appoggiati al comodo campeggio di Campo di Giove (Camping Orsa Minore), gestito in modo attento alla sostenibilità e ospitale verso i cani. Vista la nostra età avanzata abbiamo optato per un appartamento con vari comodi posti letto per circa 20 euro/notte a testa.

domenica 11 agosto 2013

Laboratorio di filosofia orizzontale - Circolo Epicureo - Roma

Laboratorio di filosofia orizzontale - Circolo Epicureo


A settembre 2013 si ricomincia. 

Quest'anno l'attività filosofica del laboratorio orizzontale ricomincia più strutturata, per formare il gruppo, diciamo, e poi prosegue nella forma della comunità di ricerca come l'abbiamo praticata l'anno scorso (incontri di un'ora di lettura e dialogo).

SISTA TAHNEE-REAP WHAT YOU SOW / I NEUROLOGICI-RADIO GAP - 7" RELEASE

Sempre dagli amici neurologici il nuovo singolo su vinile 7".


Pubblicato in data 11/ago/2013
REAL ROCK 7" INCH

mercoledì 19 giugno 2013

Yomango. Now you got it! - Moda taccheggio - CoXsA



Yomango realizza l'ideale utopico di una marca che non prevede la produzione di alcuna merce materiale o immateriale che sia. Yomango è infatti esclusivamente un mondo possibile, la proposta di uno stile di vita estremo, libertario, ribelle.

sabato 18 maggio 2013

Filosofia orizzontale contro la repressione: il conflitto. 31 - 06 - 2013 Spinaceto - Roma - CoXsA

Alle 19:30 al CSOA Auro e Marco, viale dei caduti della guerra di liberazione 258 - spinaceto - Roma

 laboratorio di filosofia orizzontale sul tema : Il conflitto.


Nelle giornate del G8 di Genova 2001 eravamo scesi in piazza da tutto il mondo  con la forza della ragione delle nostre idee, la convinzione nel denunciare un sistema che sfrutta  tanti per la ricchezza di pochi . Un sistema che già tremava e che oggi è in piena crisi, quella crisi che ci rifiutiamo di pagare.

Laboratorio di filosofia orizzontale. 19 - 5 - 2013. Garbatella

Alle ore 17:30 alla Casetta Rossa, in via Magnaghi 14 alla Garbatella,  il “laboratorio di filosofia orizzontale”. Gli incontri hanno la durata di 1 ora e sono liberi e gratuiti.

domenica 12 maggio 2013

Democrazia diretta e rappresentanza - Laboratorio di filosofia orizzontale. 5 - 5 - 2013 Garbatella Roma

Laboratorio di filosofia orizzontale

Domenica 5 maggio 2013 -H 17: 30
casetta rossa - in via Magnaghi 14 alla Garbatella – Roma

Cogliendo l’occasione delle prossime elezioni comunali nella nostra città, ci confronteremo del tutto alla pari, all’interno della comunità di ricerca che si andrà a formare, assieme a chiunque altro abbia voglia di trovarsi sul posto alle 17;30.   
I primi 30 arrivati parteciperanno attivamente alla sessione di Philosophy for Community seguendo le indicazioni (per i neofiti che non l’abbiano mai fatto) che gli verranno fornite sul momento dal facilitatore. Se ci saranno più persone potranno assistere e gli verranno forniti i materiali .
L’argomento attorno al quale si parlerà è: 
“ democrazia diretta e rappresentanza ”,
 ma sarà la comunità stessa a decidere di cosa parlare.
Non c’è bisogno di prepararsi prima, non c’è bisogno di essere esperti, anzi, l’atteggiamento accademico è assolutamente bandito, sono vietate le citazioni. Ognuno partecipa al meglio e le sorprese sono assicurate. L’attività è libera.

Relazione dell'incontro svolto.

venerdì 10 maggio 2013

E’ il progetto che cambia il sistema - Il pensiero divergente.
























di M. Minetti


E’ il progetto che cambia il sistema, è il sistema che cambia il progetto.

E’ certo che le forze materiali siano ciò che interviene a modificare le relazioni finora costituite. In un qualsiasi sistema è l’errore, o l’errore intenzionato che non è errore, che rappresenta la libertà di cambiare progetto.  Eliminare l'errore significherebbe eliminare la possibilità del cambiamento, dell'evoluzione. Per questo, in poche parole, esiste il cancro. Il male, si diceva una volta.

Nel momento in cui un dato sistema è stato configurato in un certo modo, per complesso che sia, quella modalità, quel progetto, quelle procedure interconnesse, inevitabilmente vanno ad attuarsi. Se si tratta di una procedura di accumulazione, questa accumulazione si attuerà regolarmente come i sali che si cristallizzano sul fondo del recipiente in cui la soluzione ha raggiunto la sua temperatura di saturazione.
Velocizzare questo processo è l’unica possibilità di vedene il risultato, visti i tempi biologici di un sistema, formato da generazioni di individui.

martedì 7 maggio 2013

Relazione Laboratorio Filosofia Orizzontale - 28 - 4 - 2013

Relazione attività filosofica 28 Aprile 2013-05-03

Dopo la lettura dell'inizio del capitolo " La perfezione imperfetta " tratto da: Paul Watzlawick , La realtà inventata. Contributi al costruttivismo, Feltrinelli, 2008, pp.149 - 151.



Domande Proposte:
- Come uscire dalla tenaglia degli opposti?
- Ma è possibile?
- Perché cercare di uscirne?
- La realtà esiste?
- Perché pensiamo per opposti?
- Ciò che non sono gli opposti, esiste? Ed è l’imperfezione?

sabato 20 aprile 2013

Netlabel romane e italiane - distribuzione di musica in MP3 scaricabile legalmente e gratis.

Segnalo e consiglio di visitare i siti di queste netlabel ( distribuzioni musicali in rete ) che contribuiscono a questo modo orizzontale e diffuso di produrre e diffondere gratuitamente produzioni musicali, sempre più spesso utilizzando le licenze Creative Commons.

Laboratorio di filosofia orizzontale. 23 - 28 - 4 - 2013 Garbatella Roma

Martedì 23 Aprile 2013: Laboratorio di filosofia orizzontale.
H 17.30
Leggeremo un breve testo di John Locke sull’origine del diritto di proprietà, che fa esplicito riferimento ai beni comuni. (5 min)
Poi si porranno delle domande (15 min.) e si deciderà a quale rispondere.
Si discuterà per circa 30 minuti per arrivare a una conclusione condivisa o ad una esposizione chiara per tutti.
A seguire per chi vuole c’è l’aperitivo e la cena.

venerdì 22 marzo 2013

Il "Circolo Epicureo" del COXSA

Le tre visioni della libertà: idealista, illuminista e anarchica.

Progetto di laboratorio di ricerca.

Visto che si fa un gran parlare di libertà, sarebbe utile a tutti noi capire cos’è e capire anche, ciascuno di noi, che tipo di libertà intende. 

venerdì 1 marzo 2013

Laboratorio di filosofia orizzontale. La libertà. 3 - 3 - 2013 - Garbatella - Roma

Alle ore 17:30 alla Casetta Rossa, in via Magnaghi 14 alla Garbatella,  il “laboratorio di filosofia orizzontale”. Gli incontri hanno la durata di 1 ora e sono liberi e gratuiti.  
Dopo una pausa concorsuale e elettorale, ritorna il laboratorio dei filosofi della domenica. Oltre alla solita sessione della comunità di ricerca cercheremo assieme di mettere a punto il calendario dei prossimi incontri e delineare qualche ipotesi di tema da affrontare, il come e il perchè.

Relazione:

Visto che la volta scorsa il centro della discussione era stato portato sulle motivazioni del facilitatore, è stato riproposto il brano letto la scorsa volta, in quanto risultava il più adatto all'occasione: un piccolo e agguerrito gruppo di filosofi da strada che ha dimostrato esperienza e capacità di confronto.

I. Kant, Critica della ragion pratica, Conclusione

Due cose riempiono l’animo di ammirazione e venerazione sempre nuova e crescente, quanto piú spesso e piú a lungo la riflessione si occupa di esse: il cielo stellato sopra di me, e la legge morale in me. Queste due cose io non ho bisogno di cercarle e semplicemente supporle come se fossero avvolte nell’oscurità, o fossero nel trascendente fuori del mio orizzonte; io le vedo davanti a me e le connetto immediatamente con la coscienza della mia esistenza. La prima comincia dal posto che io occupo nel mondo sensibile esterno, ed estende la connessione in cui mi trovo a una grandezza interminabile, con mondi e mondi, e sistemi di sistemi; e poi ancora ai tempi illimitati del loro movimento periodico, del loro principio e della loro durata. La seconda comincia dal mio io indivisibile, dalla mia personalità, e mi rappresenta in un mondo che ha la vera infinitezza, ma che solo l’intelletto può penetrare, e con cui (ma perciò anche in pari tempo con tutti quei mondi visibili) io mi riconosco in una connessione non, come là, semplicemente accidentale, ma universale e necessaria. Il primo spettacolo di una quantità innumerevole di mondi annulla affatto la mia importanza di creatura animale che deve restituire al pianeta (un semplice punto nell’Universo) la materia della quale si formò, dopo essere stata provvista per breve tempo (e non si sa come) della forza vitale. Il secondo, invece, eleva infinitamente il mio valore, come [valore] di una intelligenza, mediante la mia personalità in cui la legge morale mi manifesta una vita indipendente dall’animalità e anche dall’intero mondo sensibile, almeno per quanto si può riferire dalla determinazione conforme ai fini della mia esistenza mediante questa legge: la quale determinazione non è ristretta alle condizioni e ai limiti di questa vita, ma si estende all’infinito.
(I. Kant, Critica della ragion pratica, Laterza, Bari, 1974, pagg. 197-198)

Domande proposte:
- Qual'è l'interazione tra l'interiorità dell'uomo e il mondo, per Kant?
- L'interiorità dell'uomo è libera?
- E' il mondo esterno che influisce sulla percezione interna o viceversa?
- Qual'é l'atteggiamento giusto per ascoltare la legge morale che è in me?
- Qual'è il rapporto tra i bisogni e l'intelligenza?
- Cos'é la meraviglia?
- Il valore della creatura, aumenta con la morale?

Rilevata in alcune domande una certa affinità, riguardo al tema del rapporto esterno/interno, si è scelto di rispondere alla domanda: L'interiorità dell'uomo è libera?

 In un primo intervento viene proposta l'idea che la libertà interiore, per quanto condizionata, è l'esito non scontato di un lungo percorso esistenziale. Si impara (a volte) a conquistare il proprio spazio di libertà dai condizionamenti, dalle proprie credenze, per accedere a delle scelte compiute liberamente in cui decidiamo chi essere.
Una partecipante concorda con questa visione e aggiunge che la forza che spinge a trovare l'esito di questo percorso è quella forza vitale, pulsionale, che è la nostra intelligenza corporea.
Un successivo intervento ribalta la questione: la risposta secca alla domanda è no. L'interiorità dell'uomo non è libera. Intanto non è libera dai bisogni, almeno nella stragrande maggioranza dei casi, e poi è condizionata dal luogo dal quale si guardano le stelle, l'uomo nasce libero ma è talmente forzato dalla sua natura sociale ad assumere i caratteri della società in cui vive, che parlare di libertà interiore non ha senso.  
Viene proposta quindi una riflessione, suggerita dall'osservazione dell'infanzia, la libertà man mano che la si perde, se ne prende coscienza. Più se ne ha, meno si sa di averla, meno se ne ha, più si capisce cosa sia e la si desidera.
Una partecipante propone una suggestione platonica dal mito di Er ne  la Repubblica, c'è una dea terribile negli inferi, Ananke, personificazione del destino immutabile.
Il destino degli uomini è segnato ma ognuno ha un demone che lo guiderà nella vita, la libertà dell'uomo è quella di interpretare il proprio demone. (“Parole della vergine Lachesi sorella di Ananke. Anime dall’effimera esistenza corporea, incomincia per voi un altro periodo di generazione mortale, preludio a nuova morte. Non sarà un dèmone a scegliere voi, ma sarete voi a scegliervi il dèmone. Il primo che la sorte designi scelga per primo la vita cui sarà poi irrevocabilmente legato. La virtú non ha padrone; secondo che la onori o la spregi, ciascuno ne avrà piú o meno. La responsabilità è di chi sceglie, il dio non è responsabile” NDR).
L'ultima osservazione propone che la libertà interiore sia consapevolezza e amore, quindi capacità di andare oltre se stessi.
Il facilitatore chiude la discussione facendo osservare che tutti gli spunti forniti, a volte antitetici, forniscono comunque un quadro universale del problema e mostrano come il tema della libertà venga da ognuno affrontato con interesse, ponendo domande simili e tentando risposte universali e molto condivisibili.

Per i prossimi incontri si propone la data del 31 marzo e viene suggerito un percorso di temi filosofici interculturali. Io ho del materiale ma ogni suggerimento è bene accetto.


domenica 13 gennaio 2013

Domenica 13 Gennaio 2013: Laboratorio di filosofia orizzontale.

Alle ore 17:30 alla Casetta Rossa, in via Magnaghi 14 alla Garbatella,  il “laboratorio di filosofia orizzontale”. Gli incontri hanno la durata di 1 ora e sono liberi e gratuiti.

Non serve la barba per partecipare!!

Mali: tra i Dogon - Timbuctu - fiume Niger


Un video di viaggio di Carlo Di Marco. colonna sonora I Neurologici 1999.

giovedì 10 gennaio 2013

residui di prodotti fitosanitari su frutta e ortaggi 2010

Per sfatare alcuni miti ecco il collegamento al rapporto annuale sui residui di fitofarmaci su frutta e ortaggi. Se in generale sembra che i campioni non regolamentari contaminati da fitofarmaci siano in diminuzione (scarica il documento di ARPA PIemonte) , sorge il dubbio sul  come questi controlli vengano effettuati (sembra che il numero dei controlli sia diminuito anche del 50% rispetto ai primi anni 2000.) e a quale livello della filiera produttiva.  In generale risulta che  nella frutta siano presenti più residui che negli ortaggi.


Scarica la relazione sul "Controllo ufficiale sui residui di prodotti fitosanitari negli alimenti di origine vegetale - anno 2010"