C'è qualcosa che unisce lavoratori dipendenti e autonomi, super-occupati e precari, disoccupati e vicini alla pensione. C'è qualcosa che unisce i lavoratori di tutto il mondo e tutti quelli che per vivere hanno bisogno di lavorare.
Tutti costoro vendono il proprio tempo in cambio di denaro o altri beni.
Tutti costoro non saranno mai ricchi perchè possono sfruttare solo se stessi, e la quantità di tempo che ognuno ha da vendere è molto limitata, al massimo 14-16 ore al giorno, rischiando lo sfinimento e la morte.
Solo chi costruisce profitti sfruttando il lavoro di altri può arricchirsi perchè il tempo delle persone che si possono impiegare è teoricamente illimitato. Qualcuno penserà che ci si può arricchire anche percependo una rendita, che sia terriera, immobiliare o finanziaria. Ma chi pagherà questa rendita? Cosa si può comprare con questa rendita, pure che provenisse da denaro creato dal nulla? Beni e servizi. E beni e servizi per definizione sono frutto del lavoro, quindi sono tempo di lavoro accumulato. Quindi anche la rendita è sfruttamento del lavoro perchè è solo una appropriazione di tempo di lavoro altrui senza passare per quella scomoda cosa che è «il lavoratore».