ORE 14, CORTEO da piazza REPUBBLICA a piazza S. GIOVANNI
Viviamo il tempo della precarietà del lavoro e dell’esistenza, di pesanti tagli a salari, beni e servizi, causati dalla volontà padronale e governativa di far pagare la crisi ai lavoratori e ai ceti popolari.
Questa crisi a carattere globale, dovuta all’indebito arricchimento e speculazione del sistema bancario-finanziario, sta diventando permanente, costringendo intere popolazioni a subirne le conseguenze.
Abbiamo sotto gli occhi la Grecia, costretta al rientro dal debito al prezzo drastico di decine di migliaia di licenziamenti, della riduzione del 25% de salari e pensioni, della vendita ai privati di beni e servizi (reti idriche, elettriche, telefoniche, gas, porti, aeroporti, autostrade, sanità e università).
Anche l’Italia è sotto tiro e se non ci muoviamo subito, sarà ancora peggio.
Governo e padronato, sistema dei partiti e sindacati concertativi, sono parte del problema: con alcuni distinguo, sono d’accordo a far pagare il debito capitalistico ai lavoratori, ai pensionati, alla popolazione.
ORGANIZZAZIAMOCI PER NON PAGARE IL DEBITO
PER VIVERE DIGNITOSAMENTE
PER NON ESSERE RIDOTTI A NON MANGIARE E NON CURARSI PER PAGARE AUMENTI, BOLLETTE,TICKET, TASSE, MULTE
SABATO 15 OTTOBRE 2011 IN TUTTO IL MONDO
MILIONI DI PERSONE SCENDERANNO IN PIAZZA a NEW YORK, LOS ANGELES, BUENOS AIRES, OTTAWA, CITTÀ del MEXICO, LONDRA, PARIGI, MADRID, ATENE, AMSTERDAM, OSLO, BERNA, PRAGA, ROMA, TUNISI, IL CAIRO, CALCUTTA, CITTÀ DEL CAPO …
Per contribuire orizzontalemte alle idee del movimento internazionale si può scrivere su http://titanpad.com/15october
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