di M. Minetti
Ci siamo ritrovati attorno a
questo aggettivo perché, ci riporta ad una idea di originaria linearità nella
interpretazione del mondo, linearità che è andata perduta per l’enorme aumento
della complessità e per un relativismo che spaventa.
Il fondamentalista vede
chiaramente la divisione tra bene e male, tra giusto e sbagliato perché sceglie
un qualche principio, che ritiene fondamentale, come metro.